Anche l’Ottocento ha visto una grande produzione di opere artistiche grafiche, pittoriche e scultoree, spesso presentate nei cataloghi d’asta di Viscontea.
Meritano di essere ricordate in particolare una veduta del Teatro Vecchio di Taormina di Francesco Lojacono(Palermo, 1838-1915), una Conversazione in giardino di mano di Giacomo Favretto, il dipinto olio su tela “Giovincella sulla spiagga (Marina chiaro di luna)” di Plino Nomellini e diverse opere di Telemaco Signorini.
Tra le sculture messe all’incanto invece una menzione va alla grande scultura di scuola fiorentina in marmo bianco di Carrara raffigurante il Laocoonte, così come sono da segnalareil “Cantante a spasso” in bronzo di Medardo Rosso, con autentica su fotografia di Luciano Caramel, e il “Cavaliere indiano”, sempre in bronzo, di Paolo Troubetzkoy.